Tecnologia della filtrazione

Ogni inquinamento prodotto dai processi di lavorazione dei metalli e dalle necessarie operazioni di lubrificazione, è un mix variabile di solidi e sostanze inquinanti che hanno diverse dimensioni, densità e pesi (polveri, aerosol, fumi e odori).

Per realizzare una filtrazione efficiente di questi inquinanti è fondamentale adottare la tecnologia appropriata per ognuno di essi. Fare una buona filtrazione significa dunque, in primo luogo, catturare gli inquinanti attraverso una ritenzione efficace, non solo attraverso processi di centrifugazione o coalescenza.

• Micro-gocce 50 μ
• Nebbie 5 μ
• Nebbie fini 0,8 μ
• Micro-nebbie 0,5 μ
• Fumi 0,1 μ
• Odori < 0,1 μ

Particelle di grandi dimensioni possono essere catturate per coalescenza o attraverso una filtrazione grossolana; tuttavia più la dimensione delle particelle è piccola, più elevata deve essere l'efficienza del mezzo filtrante, soprattutto perché queste micro-particelle possono facilmente raggiungere gli organi umani più sensibili, causando malattie.

Ecco perché Micronfilter pone un’attenzione incredibile agli elementi filtranti utilizzati, equipaggiando i suoi depuratori d’aria SOLO con filtri certificati. I nostri aspiratori per nebbie oleose possono essere utilizzati anche senza l’ulteriore installazione di filtri HEPA, perché i materiali con cui sono realizzate le nostre cartucce filtranti sono tutti certificati da Istituti indipendenti e l’efficienza è comprovata secondo le leggi e le normative vigenti, e dichiarata per iscritto.

Micronfilter si prende cura non solo dell'aria che respirate all'interno di luoghi di lavoro, ma anche dell'ambiente. Le nostre unità di filtrazione sono equipaggiate con motori a basso consumo e ventilatori altamente ingegnerizzati, resistenti ma leggeri, in grado di fornire portate d’aria eccellenti consumando molta meno energia rispetto ai concorrenti (mediamente il 50% in meno). Per ogni kWh in più consumato nella vostra azienda, mezzo chilogrammo di CO₂ viene rilasciato nell'atmosfera. Se una sola macchina utensile, lavorando 3 turni, 7/7 giorni, fosse equipaggiata con un aspiratore KUBE, invece di alcune marche concorrenti, potreste risparmiare fino a 2.000 euro, e una tonnellata di CO₂ non sarebbe riversata in atmosfera.

Esposizione ad aerosol, nebbie di oli ed emulsioni

L'analisi degli oli minerali e sintetici utilizzati per il taglio, il raffreddamento e la lubrificazione (emulsioni, fluidi da taglio, oli interi) indica la presenza di vari additivi e conservanti, alcuni dei quali sono classificati con il tasso di rischio R40: possibilità di effetti irreversibili sulla salute umana. Disturbi e malattie sono legate principalmente ai seguenti apparati bersaglio: cutaneo, respiratorio, renale ed epatico. Per quanto riguarda esclusivamente gli oli contenenti IPA (idrocarburi policiclici aromatici), la letteratura riporta la possibilità di cancro, con particolare riferimento alla pelle e alle vie respiratorie.

Inoltre, la nebbia d'olio non rimossa dall'aria, a causa della gravità, finisce col depositarsi su pavimenti, superfici, utensili, macchine e dispositivi elettronici di controllo, creando condizioni estremamente pericolose per camminare e per l'uso degli strumenti stessi. L'adozione di sistemi di ritenuta alla fonte (aspiratori di nebbie oleose) impedisce questo fenomeno, mantenendo la sede di lavoro in condizioni ottimali e riducendo in modo significativo i rischi associati agli incidenti dovuti a scivolamento, presa insicura di oggetti e problemi simili.

Pensare al problema delle nebbie oleose

Vi siete mai domandati quale sia il costo da pagare in salute e denaro non prendendosi cura dell’inquinamento nei luoghi di lavoro? Malattie professionali, infortuni, bassa produttività, assenze per malattia, sono solo alcuni dei costi che la vostra azienda, voi stessi e coloro che lavorano per voi, devono sopportare se non viene affrontato il serio problema dell'inquinamento da nebbia d'olio. La qualità dell'aria che si respira ogni giorno, sul luogo di lavoro, è importante esattamente quanto immaginate!

Pensare al problema del riutilizzo dei lubrorefrigeranti

Gli stessi principi alla base delle unità di filtrazione e depurazione dell'ARIA, hanno ispirato la produzione di Micronfilter nel settore dei LIQUIDI: diverse tipologie di depuratori per oli lubrorefrigeranti, emulsioni e più in genere per tutti i liquidi utilizzati nelle lavorazioni industriali. Prendersi cura dell'ambiente, proteggere la salute dei lavoratori, ridurre l'inquinamento e lo spreco di energia e risorse; anche in questo settore sono questi i driver della nostra progettazione.

Utilizzare in modo efficiente gli oli minerali, sintetici e i loro derivati, significa in primo luogo  ridurne i consumi. Migliore è la filtrazione dei refrigeranti durante il processo di lavorazione, maggiore è la loro vita e la durata delle loro proprietà.

    
Per la realizzazione di 10 Kg di olio sintetico sono prodotti ed emessi in atmosfera 1.156 Kg di CO₂. 1 Kg di olio sintetico rilasciato in ambiente può contaminare 1.000.000 di litri di acqua pura. Filtrare bene e correttamente i lubrorefrigeranti delle macchine utensili, consentendo di rigenerarne le loro proprietà chimico-fisiche è in realtà l'unico modo che abbiamo per rendere sostenibile il loro uso.